Carta dei Vini
Pierluigi Marini, anima e corpo del Licinsì, ha aperto e sta sviluppando un commercio all’ingrosso di bevande alcoliche.
Approda Al Resù nel 2015 quando il ristorante inizia a rivoluzionare la sua idea di cucina. Pierluigi ricerca e seleziona vini e sta creando un catalogo di prodotti che sanno di territorio e di persona, per questo supporta il Resù nella composizione della carta dei vini.
Quello che lega i vini d’artigianato del Licinsì alla cucina alimurgica del Resù è la ricerca di materie prime del territorio e l’utilizzo di procedimenti e sostanze già presenti senza l’aggiunta di altro, valorizzando ed esaltando il tutto con il proprio sapere.
Questo crea gusti e armonie di sapori veri e autentici a cui il nostro palato non è più abituato, quindi in realtà nuovi. La sua filosofia è dare al consumatore la reale coscienza di ciò che beve e una trasparenza che spesso molti produttori, disciplinari e certificazioni vinicole ad oggi non offrono.
Si rifà ai Licinsì di un tempo: come garante della qualità dei prodotti trovate una persona, il contadino che con ignorante sapienza ti arricchisce raccontandoti il lavoro svolto per fare il vino che piace a lui e che si beve. Tutto a misura d’uomo e alla ricerca di un costante miglioramento e passione personale.